Fondazione dei Dottori Commercialisti
e degli Esperti Contabili di Bologna

Dopo un'introduzione del presidente di Ordine e Fondazione dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Bologna Gianfranco Tomassoli sui nuovi corsi "che intendono promuovere la cultura tecnica dei differenti percorsi professionali offerti ai giovani che si accingono a intraprendere la professione e allo stesso tempo favorire lo sviluppo della formazione continua degli iscritti all'Albo", sono intervenuti Alberto Campito, consigliere della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna che ribadisce il proprio impegno "a favore del mondo giovanile, nella convinzione che qualificare l'offerta formativa destinata ai professionisti di domani rappresenti un fattore determinante per lo sviluppo della collettività" e Antonio Matacena, docente della Facoltà di Economia dell'Università di Bologna.

A seguire, la consegna degli attestati ai 34 partecipanti della prima edizione del Corso Basic 2008/2009 (per la prima volta aperto anche agli operatori della Amministrazioni Profit e Non Profit), il conferimento di quattro borse di studio offerte dalle società di consulenza Ernst&Young, Deloitte, KPMG e PriceWaterhouseCoopers a Matteo Bigliardi, Vitalba Catania, Sara Gandolfi e Valentina Pagani e della speciale borsa di studio biennale intitolata al dottor Settimio Desideri (premio pari a 1500 euro, conferito a Daniele Monti, lo studente più meritevole che ha terminato i Corsi di Perfezionamento, ha ottenuto il voto più alto all'Esame di Abilitazione presso l'Alma Mater ed è iscritto all'Odcec di Bologna). L'iniziativa formativa prenderà avvio il prossimo settembre 2009. Per maggiori informazioni ed iscrizioni (che si chiuderanno venerdì 11 settembre 2009) contattare la Segreteria della Fondazione dell'Odcec di Bologna allo 051/220392 o scrivendo a: info@fondazionedottcomm-bo.it.
Per consultare on line i dettagli e la brochure informativa clicca qui.

Dulcis in fundo, la cerimonia si è conclusa con una visita guidata alla mostra "Asmara, città segreta del moderno in Africa" - condotta dall'esperto d'arte Mirko Nottoli - e un cocktail.