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Newsletter 3/16 - Giugno 2016
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PIANOFORTISSIMO 2016 UN APPUNTAMENTO DA SEGNARE IN AGENDA PER LA SERA DEL 6 LUGLIO 2016
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Anche la rassegna musicale Pianofortissimo è ormai entrata a far parte delle buone tradizioni della nostra Fondazione; i colleghi appassionati di musica sanno che possono contare su questo appuntamento di inizio estate per assistere all’esibizione di musicisti di notevole rilievo.
La serata del 6 luglio (pianista Danilo Rea che rende omaggio a Beatles e Rolling Stones) è stata scelta dalla Fondazione appositamente per i dottori commercialisti di Bologna; approfitteremo dell’occasione e dello scenario suggestivo del cortile dell’Archiginnasio per consegnare ai vincitori le borse di studio intitolate a Daniele Mandrioli, Pietro Bevilacqua e Settimio Desideri.
Pubblichiamo di seguito una sintesi del comunicato stampa realizzato in occasione della conferenza di presentazione della rassegna organizzata dalla società Inedita:
“Sull’onda di un anniversario straordinario che vede Bologna celebrare i novecento anni della sua fondazione, Inedita rende omaggio a questa ricorrenza molto significativa per la nostra collettività, offrendo una special edition di pianofortissimo 2016.
Confermando l’obiettivo primario della rassegna che intende rinnovare la poderosa tradizione pianistica della città, i sei concerti in cartellone rappresentano momenti esclusivi e in gran parte anteprime e debutti assoluti, del miglior pianismo che verrà, offrendo l’ascolto dal vivo di giovani interpreti, riconosciuti nei concorsi internazionali come eredi legittimi dei grandi virtuosi del nostro tempo.
Mai come in questa IV edizione, si realizza l’intento che ha ispirato il nascere del Festival, fare di pianofortissimo la vetrina privilegiata e aperta alle nuove generazioni del pianismo italiano e straniero, europeo e non solo, spesso neppure approdate sulle sponde italiche, ma non per questo sconosciute all’estero.
La rassegna di Inedita è da considerarsi un work in progress che di anno in anno prepara un programma di proposte nuove e diviene occasione preziosa, tutta bolognese, anche per esperti e specialisti, agenti e critici pronti a cogliere l’opportunità di ascoltare in anteprima giovani di sicuro avvenire.
Arriva dai gelidi fiordi del Nord, ma saprà scaldare il cuore del pubblico presente alla serata inaugurale, con le sue indiscusse doti di artista, Christian Ihle Hadland, trentatreenne norvegese, al suo debutto italiano assoluto e universalmente riconosciuto come uno dei più grandi pianisti scandinavi.
Sarà lui ad aprire il sipario di pianofortissimo, giovedì 16 giugno alle ore 21 nel Cortile dell’Archiginnasio.
Si prosegue con un altro debutto assoluto, martedì 21 giugno, con la prima apparizione italiana di Anna Tsybuleva, una nuova stella del firmamento pianistico internazionale che ha brillato in tutto il suo fulgore nel settembre scorso, al Concorso di Leeds in Inghilterra.
Ancora un debutto sotto le Due Torri il 23 giugno. Ha solo 21 anni il polacco Andrzej Wiercinski ma sa già incantare milioni di telespettatori come è successo l’ottobre scorso durante la diretta della 17esima edizione del Concorso Fryderyk Chopin di Varsavia.
Eccezionale ritorno a Bologna, giovedì 30 giugno, per Anna Kravtchenko, la grande pianista di origine ucraina vincitrice del Premio Busoni a soli sedici anni nel 1992, oggi considerata una delle maggiori interpreti al mondo di Chopin e Liszt, due autori di cui ha inciso due album per la prestigiosa etichetta inglese Decca nel 2005 e 2009, poi ripresi da Deutsche Grammophon nel 2010.
Unico italiano nel programma di pianofortissimo 2016, e sarà lui a dare l’ideale benvenuto a tutti gli ospiti del Festival, mercoledì 6 luglio, è Danilo Rea.
Un fuoriclasse e tra i più raffinati esponenti del jazz nazionale, presenterà Something in our way, omaggio ai Beatles e ai Rolling Stones, un concerto per piano solo predestinato al sold out.
I Fab Four e i ragazzacci di Mick Jagger “fanno pace sulle note del pianoforte di Danilo Rea” ricomponendo una sfida eterna tra due mitici gruppi attraverso la magistrale interpretazione delle loro composizioni intramontabili, care a ogni generazione.
Chiuderà la rassegna, giovedì 7 luglio, con un concerto di grande impatto emozionale, le Variazioni Goldberg di Johann Sebastian Bach, la pianista cinese Zhu Xiao-Mei, per la prima volta a Bologna in una delle sue rarissime apparizioni italiane. Zhu Xiao-Mei, per questa sua personale esperienza sarà anche testimonial d’eccezione della conferenza aperta al pubblico, Diritti umani, in un mondo senza diritti, organizzata in collaborazione con Ordine e Fondazione Forense Bolognese, Auditorium Biagi-Biblioteca Sala Borsa, 7 luglio-ore 18, un momento di riflessione su un tema di straordinaria attualità, nella città che firmò il Liber Paradisus, aprendo una nuova pagina nella storia europea.
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LE BORSE DI STUDIO DELLA FONDAZIONE DCEC DI BOLOGNA
CERIMONIA DI CONSEGNA IL 6 LUGLIO 2016
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Le Borse di Studio della Fondazione DCEC di Bologna come valorizzazione del capitale professionale dei giovani colleghi Commercialisti meritevoli: cerimonia di consegna delle borse di studio il 6 luglio nell’ambito della rassegna Pianofortissimo 2016, nella sede storica dell’Università degli Studi di Bologna.
L’assegnazione delle Borse di Studio della Fondazione DCEC di Bologna a favore dei giovani Commercialisti, avviene in base alla proposta del Comitato Borse di Studio della Fondazione formulata al Comitato Direttivo della Fondazione, sulla base del Regolamento che detta criteri oggettivi e verificabili del possesso di determinati requisiti e di merito, modulati, a parità di votazione, in base a criteri di età.
Il prossimo 6 luglio nell’ambito della IV edizione 2016 del Festival Pianistico Internazionale alle ore 19,30 saranno conferite due borse di studio, una intitolata a “Settimio Desideri” e l'altra a ”Daniele Mandrioli e Pietro Bevilacqua”, a giovani colleghi meritevoli ed in possesso dei seguenti requisiti (estratto del Regolamento delle Borse di Studio):
- avere superato l’Esame di Stato per l’abilitazione all’esercizio della professione di Dottore Commercialista ed Esperto Contabile, avendo ottenuto il risultato migliore nella prova d’esame sostenuta presso l’Università degli Studi di Bologna;
- avere frequentato il Corso di preparazione all’Esame di Stato per l’abilitazione alla professione di Dottore Commercialista ed Esperto Contabile promosso dalla Fondazione DCEC di Bologna;
- aver presentato domanda di iscrizione all’Albo dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili del Circondario del Tribunale di una qualsiasi provincia del territorio italiano.
Nel caso di parità di votazione raggiunta nella prova finale dell’esame di Stato, la Borsa di Studio sarà attribuita al candidato più giovane.
La procedura è avviata dal Comitato Borse di Studio della Fondazione, non occorre presentare nessuna domanda. Ai Colleghi Commercialisti beneficiari finali viene comunicata l’assegnazione sulla base dei requisiti descritti sopra e viene conferito il riconoscimento (di prestigio e in denaro!) in occasione di una manifestazione culturale rilevante. Il Premio è anche improntato ad un senso sia di derivazione che di appartenenza: l’Alma Mater Studiorum da cui il Collega candidato “proviene” e dove poi, in quelle aule, su quei banchi, “ritorna” in almeno due occasioni importanti. La prima occasione è rappresentata dalla partecipazione al Corso di preparazione all’esame di Stato promosso dalla Fondazione, iniziativa formativa-guida per gli aspiranti professionisti (oltre 1100 gli allievi formati grazie al corso degli ultimi 21 anni e provenienti anche da fuori regione Emilia-Romagna), corso realizzato con il supporto della Scuola di Economia Management e Statistica dell’Università degli Studi di Bologna (già Facoltà di Economia e Commercio) che si sviluppa in prossimità delle due sessioni annuali dell’esame di Stato e si svolge nella sede universitaria. La seconda occasione del candidato commercialista si ravvisa allorquando l’aspirante professionista ritorna in aula e si mette “sul banco” dell’Università per sostenere le prove scritte e orali dell’esame di Stato, che lo abiliterà e lo avvierà alla Professione di Commercialista.
Sarà emozionante darci appuntamento il prossimo 6 luglio alle ore 19.30 per la breve cerimonia di consegna delle borse di studio ai giovani Colleghi in una cornice straordinaria.
Isabella Boselli, Presidente del Comitato Borse di Studio della Fondazione DCEC di Bologna
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LUNGA VITA AI BENEMERITI…MA NON A TUTTI I RAGIONIERI PIACE LA FONDAZIONE! (CI SI CHIEDE: LA CONOSCONO VERAMENTE?)
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L’art. 6 dello statuto della Fondazione contempla la figura del Benemerito come colui (persona fisica o giuridica) che contribuisce concretamente al perseguimento dei fini statutari. Presso la Fondazione è istituito un apposito Albo dei Benemeriti, comprendendo tra questi coloro che finanziano durevolmente le iniziative della Fondazione.
In questi anni una nutrita schiera di colleghi iscritti all’Albo di Bologna (per non parlare dei soggetti esterni che ci hanno onorato della loro partecipazione e del loro apporto concreto) ha acquisito tale qualifica partecipando attivamente alle iniziative della Fondazione e contribuendo al sostegno economico della stessa.
La Fondazione dal canto suo, nel riconoscere l’importanza fondamentale dei Benemeriti, ha riservato loro in numerose occasioni (attività formative, iniziative sportive e culturali) un trattamento di favore, allo scopo di ricambiare in qualche modo all’impegno, anche economico, profuso da costoro.
Incuriosisce tuttavia l’analisi dei dati storici: il numero complessivo dei Benemeriti ha raggiunto la punta massima di circa 300 unità ma l’andamento non è stato omogeneo nel tempo. Le adesioni massime si sono verificate negli anni immediatamente successivi all’unificazione degli Albi per poi registrare una flessione dal 2013 in poi.
A seguito dell’unificazione degli Albi la Fondazione, prima appannaggio dei soli dottori in quanto “fondata” dall’Ordine dei Dottori Commercialisti nel 1995, ha provveduto (in data 10 giugno 2008) alla modifica del proprio statuto adeguandolo opportunamente alle modifiche legislative nel frattempo intervenute. E ciò nella convinzione che anche gli iscritti all’ex Collegio dei Ragionieri, ad unificazione intervenuta, potessero apprezzare l’operato della Fondazione e partecipare attivamente alle attività ed alle iniziative realizzate dall’ente, sentendosi parte attiva e concreta del nuovo Albo unico.
In realtà, questa integrazione degli ex ragionieri nella Fondazione è avvenuta solo in parte e ne è tangibile testimonianza il fatto che ben pochi iscritti all’albo provenienti dall’ex Collegio sono diventati Benemeriti della Fondazione.
I numeri parlano da soli. Nell’ultimo decennio i Benemeriti iscritti all’Albo provenienti dall’ex Collegio Ragionieri sono stati uno sparuto numero: 3 nel 2006 e nel 2007, 14 nel 2008, 18 nel 2009, 14 nel 2010, 17 nel 2011, 11 nel 2012, 10 nel 2013, 6 nel 2014 e 5 nel 2015.
Al di là delle statistiche e dei numeri c’è da augurarsi che vi possa essere un’inversione di tendenza anche perché dei Benemeriti abbiamo bisogno per continuare ad operare a favore di tutti gli iscritti all’Albo dei Dottori Commercialisti ed Esperti contabili di Bologna, senza distinzione.
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IL DIRITTO DI VOTO E IL DOVERE DI PARTECIPARE
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Conclusa la tornata elettorale per l’elezione dei delegati alla Cassa Nazionale di Previdenza Dottori, si guarda ora con una certa impazienza e curiosità a quella che sarà l’occasione più importante di espressione del voto per la nostra categoria ovvero le prossime elezioni per il rinnovo dei consigli degli ordini locali e del consiglio nazionale.
La curiosità e l’impazienza sono causate dal fatto che ancora ad oggi non si conosce con esattezza quando e come saremo chiamati a votare. La notizia dell’imminenza dell’appuntamento elettorale è stata ufficializzata dalla Presidente del nostro Ordine in occasione dell’assemblea per l’approvazione del conto consuntivo; la medesima notizia è poi stata poi confermata e diffusa dalla stampa specializzata.
Nello stesso tempo abbiamo appreso, sempre dagli organi di stampa, che il regolare svolgimento delle elezioni sia locali che nazionali (con scadenza prevista al massimo entro il 31 dicembre 2016) potrebbe essere ostacolato dalla circostanza che alcuni ordini avrebbero presentato ricorsi al TAR contro le decisioni assunte dal Ministero della Giustizia in tema di accorpamento territoriale.
Nel giudicare tali comportamenti del tutto inopportuni e portatori di discredito per l’intera categoria, ci auguriamo che la ragionevolezza ed il buon senso abbiamo il sopravvento e che si possano indire dopo l’estate regolari elezioni come previsto.
Nell’attesa che vengano rese note le date dei prossimi appuntamenti elettorali, è opportuno svolgere una riflessione sull’importanza del voto come strumento a disposizione di ciascuno di noi per esprimere il proprio consenso o il proprio dissenso rispetto alla politica ed alle conseguenti scelte operative effettuate dagli organi in scadenza; con il nostro voto possiamo contribuire alla loro eventuale riconferma o alla loro sostituzione. Il nostro voto, sia che si esprima a favore della continuità sia che vada nella direzione del rinnovamento, rappresenta uno dei pochi momenti in cui ciascuno di noi può essere veramente protagonista. Senza dimenticare che, in un sistema democratico, l’alternanza degli organi chiamati alla gestione della cosa pubblica è sempre foriera di nuovi stimoli e nuove visioni.
Importantissimi saranno i programmi che verranno predisposti dai candidati; una loro formulazione chiara e tempestiva darà la possibilità a ciascun avente diritto al voto di conoscerne e valutarne in anticipo i contenuti per poter operare una scelta consapevole.
Auspichiamo di riceve presto indicazioni precise sulle prossime imminenti elezioni e nel frattempo ci congratuliamo con i neo eletti delegati alla Cassa Nazionale di Previdenza Dottori, i colleghi Isabella Boselli, Marco Lelli e Claudia Spisni; a loro vanno i nostri più sentiti auguri di poter ben operare nell’interesse della categoria.
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SEMPRE SUI PEDALI I "DOTTORI COMMERCIALISTI"
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A cura di Bruno Baroni
Il primo appuntamento della stagione è a Cortina d’Ampezzo, dove in collaborazione con lo IUS BOLOGNA CICLISMO, avrà luogo il Weekend Formativo in Bicicletta il 16-17-18-19 GIUGNO 2016. Al mattino si pedala sulle Dolomiti e, al pomeriggio, presso la sala dell’Hotel de la Poste di Piazza Roma n. 14, si terranno gli eventi formativi (gratuiti) secondo il seguente programma:
Venerdì 17 giugno 2016:
Mattino ore 9,30: ritrovo in piazza a Cortina (foto ufficiale di rito) e giro in bici a Cimabanche, Lago di Misurina, Passo Tre Croci, Cortina; (55 km – difficoltà media – 1000 m di dislivello) -
Pomeriggio (Ore 16 – 18): DIRITTO SPORTIVO - Regolamento disciplinare e sanitario di una società sportiva professionistica. Profili giuridici tra normativa ordinaria e diritto sportivo.
Relatori: Avv. Alessandro Lovato, Dott. Roberto Corsetti.
Sabato 18 giugno 2016:
Mattino ore 9,00: ritrovo in piazza a Cortina e giro in bici:
1) Percorso Medio: Dobbiaco - Sesto (Val Pusteria) e ritorno (65 km – difficoltà media- 800 m di dislivello);
2) percorso Lungo per i più allenati: Pocol, Passo Giau, Selva di Cadore, Caprile, Passo Falzarego, Cortina D'Ampezzo (85 km - difficoltà elevata – 2200 m di dislivello).
Pomeriggio (Ore 16 – 18): DIRITTO FALLIMENTARE - Relazione e dibattito sulle ultime novità della legge fallimentare e sulle prime esperienze applicative D.L. 83/2015.
Relatori: Prof. Renato Santini, Prof. Mario Santaroni.
Domenica 19 giugno 2016:
Mattino ore 8,00: Sella Ronda Bike Day - www.sellarondabikeday.com;
e/o gita in bici a Pocol con picnic sui prati assieme ai famigliari, nel primo pomeriggio chiusura della tre giorni e ritorno a Bologna.
Per i non ciclisti sono previste passeggiate sui sentieri delle Dolomiti con il gruppo JUS Bologna Trek. E’ stato richiesto l’accreditamento per i crediti formativi all’Ordine di Belluno.
Per le prenotazioni rivolgersi direttamente all’Hotel de la Poste Piazza Roma, n. 14, 32043 Cortina D’Ampezzo (BL) , Tel. 0436 4271- Fax. 0436 868435, http://www.delaposte.it/, info@delaposte.it.
COSTI: Camera singola con B/B € 75; Camera doppia con B/B € 130; Camera tripla con B/B € 180.
Il secondo appuntamento ciclistico prevede, come di consueto, il pellegrinaggio in bicicletta al Passo della Raticosa per festeggiare il “Giorno della Liberazione Fiscale” 2016.
L’appuntamento è previsto per Giovedì 14 Luglio alle ore 7,45, (partenza inderogabile ore 8,00 dopo le foto di rito), davanti all’ingresso dei Giardini Margherita a Porta Santo Stefano (Bologna).
A seconda del numero dei partecipanti e del grado di preparazione saranno previsti due percorsi (lungo sino al Passo della Raticosa e medio con taglio a San Benedetto del Querceto via Quinzano).
Partecipate numerosi.
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